Abbiamo approvato questa notte il Bilancio. Nonostante i pesantissimi tagli del Governo siamo riusciti a non tagliare i servizi e ad abbassare anche le tasse. É stato un bilancio faticoso a causa dell’irresponsabilità politica di Renzi che continua a tagliare ai Comuni e di conseguenza servizi ai cittadini.
Noi invece puntiamo ad uscire dal piano decennale di riequilibrio nel 2016, con sei anni di anticipo.
L’obiettivo è possibile a seguito della riduzione del disavanzo che, a oggi, è pari a 205 milioni di euro rispetto agli 850 milioni che avevamo ereditato dalla precedente amministrazione.
L’ uscita anticipata dal piano di rientro produrrebbe l’abbassamento delle aliquote e la possibilità di fare investimenti.
Gli obiettivi del piano di rientro sono stati centrati nonostante i tagli sconsiderati del Governo che crescono di ‘ulteriori 60 milioni rispetto ai tagli già subiti nel 2014
Per quanto riguarda i servizi, nel bilancio sono appostati, ad esempio, 16 milioni per manutenzione straordinaria strade; 2 milioni per il Pronto intervento stradale; 1 milione per pianificazione e gestione del territorio; 900 mila euro per manutenzione edilizia monumentale; circa 5 milioni per cultura e sport. Sul fronte del welfare è stato mantenuto il fabbisogno del 2014.
Alle Municipalità sono state assegnate le stesse risorse del 2014.
Nel Bilancio non ci saranno nuove tasse per i cittadini, anzi, molte riduzioni.
Per la Tari la conferma delle agevolazioni già previste nel 2014 tra cui la riduzione del 30% per chi utilizza il compostaggio; una generica riduzione del 2% per tutti ed una riduzione tra il 10 e il 15% per attività commerciali di ortofrutta, pescherie, fiorai, musei e biblioteche, attività di ristorazione e alberghi.
Le riduzioni, invece, arrivano ad oltre il 50% per associazioni, attività culturali, religiose e sportive che presentino ”progetti utili e senza scopo di lucro”
Per quanto riguarda l’Imu, riduzioni sono previste per canoni concordati che risentono di maggiori agevolazioni se si tratta di giovani coppie.
Nella manovra, inoltre, si prevede la proroga al 31 dicembre 2015 dell’agevolazione Cosap per il rifacimento e la messa in sicurezza delle facciate degli edifici.
Stiamo lavorando poi alla costituzione di “Napoli Riscossione”, società che dovrà occuparsi della riscossione dei tributi e dei crediti allo scadere della convenzione con Equitalia fissata il 31 dicembre 2015. La costituzione della società “in house” consentirà al Comune di trattenere gli agi pari all’8% e di poter reinvestire le risorse in città. Un’azione che rientra nel solco del contrasto all’evasione che fiscale che quest’anno ha consentito il recupero di 35 milioni, un dato mai registrato in passato. E tanto altro ancora…