Un altro pezzo della storia e della cultura di Napoli e dell’Italia intera se ne va.
Francesco Rosi, orgoglio di Napoli, ci lascia però la sua immensa arte, lo sguardo attento e lucido sulla realtà italiana degli ultimi cinquantanni.
Ci lascia i suoi film, le sue opere d’arte, il suo ingegno inimitabile.
Lo avevamo festeggiato solo qualche anno fa al Teatro San Carlo conferendogli la medaglia d’oro della Città di Napoli e avevamo parlato a lungo di Napoli, della voglia di riscatto della sua gente, delle criticità di una metropoli difficile ma anche e soprattutto della straordinaria bellezza della città che Rosi conosceva bene e che si portava dentro da sempre da una vita, pur non vivendo stabilmente a Napoli.
Ne parlava con amore, la difendeva dai soprusi dei poteri attraverso le immagini delle Mani sulla città ed oggi con lo stesso amore Napoli lo saluta rendendogli gli onori che ha meritato nel corso di una vita stupenda.

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Diario del 10 Gennaio 2015