Ancora un muro per recludere l’Europa. Lo costruisce la Gran Bretagna, a Calais, per impedire ai migranti il raggiungimento del proprio territorio nazionale. È in atto la costruzione dell’Europa del filo spinato e delle mura. Governi che fanno guerre illegali e poi imprigionano i popoli. Bombe, carceri e distruzione di diritti. Alienazione, paura e depressione. L’Occidente che promuoveva diritti e cittadinanza oggi implode su se stesso. La rotta va cambiata osservando il mare: senza confini, costruendo diritti, attuando politiche di fratellanza e di contrasto alle disuguaglianze economiche e sociali. Puntando alla felicità delle comunità. Realizziamo insieme l’Europa dei diritti e dei popoli.

Previous post

Al "Je So Pazz Festival"

Next post

Il Teatro San Carlo circondato da centinaia di donne e uomini delle forze dell'ordine per la presenza del Presidente del Consiglio