Questa notte, su mia richiesta, si terrà un vertice straordinario presso la Prefettura di Napoli che vedrà coinvolti tutti i soggetti istituzionali locali: un vertice dal quale non mi allontanerò senza aver avuto la certezza che gli impegni presi nei giorni scorsi vengano rispettati da tutti.

La soluzione era stata trovata grazie ad un accordo fra Prefettura, Regione, Provincia, Comune e avrebbe consentito di liberare Napoli dai rifiuti in 5 giorni, prevedendo anche la realizzazione di un sito di trasferenza nella stessa città.

Questa soluzione purtroppo sta naufragando e non per responsabilità del Comune di Napoli.

A rendere impossibile l’obiettivo stabilito, anche quanto verificatosi durante la raccolta dei rifiuti nella zona del centrostorico cittadino, dove si sono registrati fatti inquietanti che hanno impedito la raccolta dei rifiuti e che sono stati già segnalati alle forze dell’ordine.

Per questo, è stata disposta una vigilanza -da parte delle stesse forze dell’ordine- verso i mezzi di raccolta della spazzatura. La verità è che questa amministrazione sta rimuovendo “incrostazioni”  ventennali determinando risposte di sabotaggio.

La situzione è drammatica ma siamo determinati ad operare senza alcun tentennamento, per questo sono stati rinviati tutti gli appuntamenti che avrebbero costretto il sindaco a lasciare Napoli.

Lo affermano in un comunicato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e e il vicesindaco Tommaso Sodano.

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