Ho trascorso il mio ferragosto con i richiedenti asilo, con gli anziani e con i bambini della mia città, in una Napoli meravigliosamente viva e placida. Di buon’ora ho visitato le residenze dei rifugiati in via Vertecoeli e via Pontenuovo. Qui una sessantina di richiedenti asilo trovano assistenza legale e politiche di inserimento nel tessuto sociale cittadino. Un modello virtuoso che non spreca un centesimo di euro, che non specula sulla pelle dei migranti e che si avvale di giovani e motivate professionalità della nostra città. Un modello lontano anni luci dal marciume morale di mafia capitale o dalla lottizzazione dei Cara del sud del Paese. Poi ho visitato l’Istituto San Giuseppe dei Colli Aminei, luogo dove gli anziani trovano un amorevole riparo in una struttura supportata dal Comune. In tarda mattinata ho salutato i ragazzi del centro Mario e Chiara a Marechiaro. In questa struttura pubblica ogni settimana, per undici settimane, l’Amministrazione ospita i nostri ragazzi che non possono andare fuori in vacanza. Qui frequentano il mare della Gaiola, con operatrici e operatori motivati (alcuni dei quali ex ospiti dei campi estivi) imparano a coltivare la terra e a disegnare in percorsi di storia dell’arte che rintracciano lo stile di Frida Khalo, Van Googh, Monet e tanti altri. Ho salutato poi via radio gli agenti della Polizia Locale che in questo giorno di festa garantiscono con la loro professionalità controllo del territorio e ausilio a chi è in difficoltà. Ho salutato personalmente facendole visita Concetta Lepre, ha compiuto 103 anni, una nostra concittadina che ha vissuto da Napoli le due guerre mondiali, che ha seguito con partecipazione le vicende della guerra civile spagnola, che ha visto nascere e delegittimare l’idea di Europa. Tanta esperienza e lucidità critica in una vita sola. In serata nella rotonda Diaz sul lungomare ho ascoltato Tullio De Piscopo, 50 anni di musica e di ritmo partenopeo. Viva Napoli, viva il Popolo.

Il video della giornata:

#Diario

Via Tribunali
Ore 9:30 – Ho visitato la struttura per rifugiati gestita da Less Onlus in vico S. Maria Vertecoeli.

Via Pontecorvo, 21
Ore 10:15 – Il lavoro svolto dalla Less Onlus per i rifugiati è presente e attivo anche nella sede di via Pontecorvo, dove ho apprezzato l’atmosfera che si respira.

Viale Colli Aminei, 94
Ore 11:30 – In visita presso l’Istituto San Giuseppe, struttura residenziale per accoglienza anziani gestito dalle “povere figlie della visitazione di Maria”. Momenti molto commoventi e di grande partecipazione in un giorno davvero particolare.

Via Marechiaro, 80
Ore 13:00 – Ho trascorso alcune ore con circa 50 ragazzi del progetto Mario e Chiara presso il centro polifunzionale San Francesco D’Assisi. Nella nostra struttura 50 ragazzi possono trascorrere giornate costruttive in compagnia di tanti ragazzi.

Piazza Municipio
Ore 14:30 – Come di consueto ho voluto dare il mio saluto via radio a tutti gli agenti della polizia municipale in servizio in un giorno particolare. Buon lavoro ragazzi.

Buon ferragosto alla centenaria Concetta
Ore 16:00 – Ho salutato personalmente facendole visita Concetta Lepre, una nostra concittadina che ha vissuto da Napoli le due guerre mondiali, che ha seguito con partecipazione le vicende della guerra civile spagnola, che ha visto nascere e delegittimare l’idea di Europa. Tanta esperienza e lucidità critica in una vita sola.

Rotonda Diaz
Ore 21:00 – In serata nella rotonda Diaz sul lungomare ho ascoltato Tullio De Piscopo, 50 anni di musica e di ritmo partenopeo. Viva Napoli, viva il Popolo.

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Il Ferragosto 2015 a Napoli è stato straordinario da tanti punti di vista.