Bosco di Portici
Ore 11:00 – nella straordinaria cornice del bosco di Portici e della monumentale Reggia ho partecipato come Sindaco della Città Metropolitana alla riapertura di questo bellissimo polmone verde che dopo l’ultimazione dei lavori di riqualificazione e la messa in sicurezza dei due terzi degli 11mila metri quadri tornerà finalmente ad essere meta di cittadini e turisti.

Sala Giunta – palazzo San Giacomo
Ore 17:00 Oggi pomeriggio con l’Assessore all’istruzione Palmieri, ho incontrato i ragazzi e le ragazze delle scuole che hanno partecipato al concorso di poesia “Il volo di pindaro”.
Giunto alla sua IX edizione, il concorso ha visto protagoniste le scuole di Napoli e della città metropolitana, dalla primaria alla secondaria.
I testi dei giovanissimi poeti hanno rivelato una profonda sensibilità e spirito critico verso l’ambiente che li circonda, sui temi dell’ amicizia, la vita, i sogni, la terra, il mare.
E’ stato un vero onore ospitarli, per un riconoscimento allo straordinario lavoro che si fa nelle scuole.

Piazza Municipio
Ore 18:00 – Oggi ho incontrato in piazza Municipio la comunità ellenica di Napoli e i miei concittadini solidali con il popolo greco. Napoli è con il popolo greco. È con il primo ministro di quel popolo, eletto democraticamente e direttamente in una scelta elettorale chiara, di uno stato che ha assunto la responsabilità di riformare risolutivamente la spesa pubblica ma che, allo stesso tempo, ha il compito di rimettere in moto l’economia nazionale. Noi stiamo con il premier di una maggioranza di donne e uomini eletti con un mandato chiaro: non smantellare lo stato sociale; non reiterare la dipendenza dal credito estero. Noi stiamo con un ceto politico, europeo ed europeista, che non vuole cedere sulle pensione minime, perché con la disoccupazione giovanile che coinvolge più di un quarto della popolazione sono l’unico ammortizzatore sociale previsto per una cospicua parte della nostra società. Sono l’unica rete di salvataggio, per usare una espressione cara ai giornali, di famiglie che hanno al proprio interno la metà di persone senza un reddito e senza un lavoro. Dinanzi alla oscena sordità di istituzioni non elettive, e per questo non democratiche, il governo greco è ricorso allo strumento in assoluto più antico e democratico: il referendum. All’istituto che per antonomasia rispetta la sovranità popolare e, se questa ha un senso riconosciuto, rimettersi al popolo è la scelta più legittima. Le istituzioni con le quali il governo greco si è confrontato in questi mesi sono per due terzi non elettive e non rappresentative e, per il rimanente terzo, ha un modello di rappresentanza con una cinghia di trasmissione talmente allentata da essere logora dal punto di vista democratico. Siamo vicini al popolo greco perché sappiamo cosa significa rimettere in sesto i conti e sappiamo quanto questo costa alla comunità che abbiamo l’onore di rappresentare. Napoli aveva un miliardo e mezzo di debito e 850 milioni di disavanzo, garantire la coesione sociale, i servizi, è stato possibile con la ripubblicizzazione delle società che garantiscono i servizi ai cittadini. Per Napoli, come per la Grecia, il volano della ripresa è il turismo, per questo sappiamo quanto sia incomprensibile tassare ulteriormente questo comparto come i salari pubblici già troppo sviliti. Pur di non ricorrere a una modesta integrazione di solidarietà le economie forti del comune continente mettono oggi a repentaglio il futuro dell’istituzione europea. Per questo mi stupisce l’afasia della nostra politica nazionale capace solo di dispensare buoni sentimenti ma mai di incidere. Le potenze economicamente forti dell’unione europea avranno sempre bisogno di un meridione sul quale prosperare, tolta la Grecia c’è l’Italia e il suo meridione.

Piazzetta Fuga
Ore 19:00 – Sono veramente felice di aver partecipato all’evento organizzato dalla libreria “iocisto”, prima libreria creata e gestita da cittadini autonomi, per la presentazione del nuovo romanzo di Maurizio De Giovanni “Anime di vetro”. Un enorme successo di partecipazione popolare. Molto apprezzati anche gli interventi di Federica Flocco e Francesco Pinto. Davvero emozionanti le letture di Rosaria De Cicco e Lucio Allocca. Una straordinaria serata di cultura e partecipazione

Diario di ieri 29 Giugno 2015
Ho incontrato il presidente dell’Ordine dei medici di Napoli e Provincia Silvestro Scotti che mi ha consegnato la pettorina della campagna di sensibilizzazione contro le aggressioni al personale sanitario e di vigilanza all’interno delle strutture di Pronto soccorso degli ospedali napoletani. Una campagna che condivido e che va sostenuta e che, oltre alla distribuzione delle pettorine, si concretizzerà con la costituzione di una task force di medici che si recheranno nelle scuole per portare un messaggio ai giovani ed educarli all’utilizzo dei servizi della Sanità pubblica sperando che influenzino di più gli adulti e le loro famiglie.

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