Sala Giunta – Palazzo San Giacomo
Ore 12:30 – Ho dato il benvenuto alla delegazione proveniente dal Rojava e da Kobane che in questi mesi difende i valori universali di progresso e liberazione, per l’autodeterminazione dei popoli, la parità di genere e per la sovranità popolare.
Napoli, città delle quattro giornate, della prima liberazione d’Italia e d’Europa dalle barbarie nazifasciste, non può non stare con i Kurdi del Rojava. Con il Anwar Muslem, copresidente cantone di Kobane abbiamo firmato un documento propedeutico a un gemellaggio dove chiediamo l’apertura immediata di un corridoio umanitario per la popolazione civile del Rojava.
Nel pomeriggio, alla mostra d’oltremare, all’assemblea voluta dai movimenti ho incontrato Nessrin Abdallah, comandante delle milizie femminili dello YPJ.
Nel suo sguardo si poteva leggere la fierezza di chi, nella diverse epoche storiche, lotta per la liberazione del suo e di tutti popoli.
Viva la resistenza per la liberazione a Kobane!

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Diario del 27 Giugno 2015

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Presentato "Grande Progetto" riqualificazione urbana della Mostra d'Oltremare