È morto Gerardo Marotta. La Città perde un grande uomo, stimato in tutto il mondo, soprattutto per la sua instancabile guida dell’Istituto Italiano degli Studi Filosofici. Io perdo anche un amico. Gerardo era un profondo pensatore libero, un filosofo acuto e sensibile, uno storico, un maestro di immensa cultura. Un faro, un punto di riferimento per tutte le generazioni. Rivoluzionario fino alla fine, sempre dalla parte della libertà e della giustizia. In prima linea nella lotta per i diritti. A Gerardo mi legavano sentimenti di grande affetto, dai tempi della magistratura, fino agli ultimi giorni. L’ho sentito sempre vicino. Ai familiari l’abbraccio della Città che amava. Napoli ricorderà per sempre Gerardo, l’Avvocato Marotta, un uomo esile, ma dalla grande potenza morale. In lui convivevano, in spirito libertario, etica e diritto, filosofia e politica, storia ed economia. Ciao Gerardo, Napoli perde un grandissimo uomo di cultura.

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