Sull’incendio che ha distrutto oltre il 50% del grano coltivato su un terreno confiscato al clan Lubrano in località denominata ‘Cento Moggia’ a Pignataro Maggiore, sono sicuro che Libera non si farà intimidire, ma anzi procederà con più forza e coraggio nella sua attività.

Siamo vicini, come devono esserlo tutte le istituzioni e tutti i cittadini, all’associazione Libera, la quale porta avanti, a livello nazionale, un lavoro prezioso, offrendo prospettive lavorative e favorendo lo sviluppo grazie allo sfruttamento di terreni un tempo appartenuti al crimine organizzato e in questo modo restituiti alla collettività e alla democrazia.

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